Documentario


Ti vogliamo bene Francesco Nuti (2021)

La storia si dipana, nella sua semplicità, attraverso la narrazione che fa un nonno al nipote. L uomo è un amante del cinema e cerca di coinvolgere il piccolo in questa sua passione. Francesco Nuti è il suo idolo. Dopo l ennesimo film di questo artista che i due hanno visto, l uomo accompagna il bimbo a dormire. Poco dopo il ragazzino sogna una figura somigliante al nonno, che gli spiega i valori della vita, attraverso i film di Nuti.



Noi ce la siamo cavata (2023)

Correva l’anno 1992 quando Lina Wertmuller presentò sugli schermi un film tratto dal libro omonimo di un maestro elementare: Io speriamo che me la cavo. Al centro c’erano i bambini di una classe nel napoletano e un maestro interpretato da Paolo Villaggio. Trent’anni dopo uno di loro, Adriano Pantaleo che è poi rimasto come attore nel mondo del cinema, ha deciso di andarli a cercare per vedere se ‘se la sono cavata’.


Dietro gli occhiali bianchi (2015)

Un ritratto musicale dedicato a un maestro del cinema italiano: Lina Wertmüller. Un viaggio con la regista in alcuni luoghi che hanno un significato particolare per la sua vita: la casa romana a Piazza del Popolo; i paesi tra Puglia e Basilicata dove ha ambientato il suo primo film, I basilischi (1963); la Palazzina, antica casa di campagna del marito Enrico Job; la spiaggia in Sardegna del leggendario Travolti da un insolito destino nell’azzurro mare d’agosto.