तेज़ (2012)
Per vendicarsi del suo passato, Aakash Rana piazza una bomba su un treno, mettendo in pericolo la vita di 500 passeggeri in viaggio da Glasgow a Londra.
Per vendicarsi del suo passato, Aakash Rana piazza una bomba su un treno, mettendo in pericolo la vita di 500 passeggeri in viaggio da Glasgow a Londra.
Racconto doloroso e dettagliato dell’esistenza in un campo di concentramento attraverso lo sguardo di Gyuri, un giovane ebreo ungherese. Dopo la deportazione del padre in quelli che sono creduti semplicemente campi di lavoro, anche Gyuri viene rastrellato sull’autobus che lo sta portando a scuola. Dopo un periodo passato ad Auschwitz, viene poi spostato a Buchenwald, dove viene perseguitato da un kapo’ ungherese e dove inizia la sua routine di fatica, dolore, sottomissione e degrado: perde i lunghi riccioli neri, dimagrisce progressivamente, spala sassi, trasporta sacchi pesantissimi, si lava di rado,…
“Perez.” è un avvocato d’ufficio. Poteva essere un grande uomo di legge, ma la paura lo ha fregato. Ha sempre considerato la sua condizione mediocre un efficace “riparo dall’infelicità”. Quando il pericolo si insinua in casa sua, scopre fatalmente che non è così. Incalzato dagli eventi, nello strenuo tentativo di difendere la vita di sua figlia, infrange ogni regola. E ogni legge. Sullo sfondo la Napoli inedita, metallica del Centro Direzionale: un quartiere di grattacieli progettati da grandi architetti che oggi si rivela una promessa mancata di progresso e prosperità,…
Eugenio Onegin, giovane annoiato ed egoista, si trasferisce in campagna e comincia a frequentare il mondo monotono e provinciale che lo circonda. Nonostante i suoi modi arroganti Onegin fa innamorare di se Tatiana. Ma l’uomo non sa amare
Branko, un ex professore di Rijeka, da qualche mese è diventato camionista per un’azienda italiana. La sua è una scelta più che comprensibile dal momento che guadagna tre volte tanto rispetto al suo vecchio stipendio d’insegnante. Eppure tutto ha un prezzo, anche se non sempre quantificabile in denaro: il suo infatti è uno dei lavori più alienanti, assurdi e schiavizzanti, che esistano.